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Quante volte vi è capitato di avere discussioni con amici o conoscenti perchè le vostre opinioni su determinati manga o anime erano contrastanti? Bene, oggi vedremo le 11 serie anime che hanno provocato la rottura di amicizie! 1. Sword Art Online
Gli Amanti: Divertente, una serie basata sulla realtà virtuale. La combinazione dei generi di azione e harem funziona davvero bene, mentre la storia è un po' traballante a volte. E' comunque un buon lavoro, sufficiente ad essere divertente; inoltre il design dei personaggi è fresco e le scene di lotta sono ben animate!
Gli Haters: Un disastro di serie. Il primo arco narrativo è stato buono ed è comunque andato in discesa, quando poi sono stati aggiunti gli elementi harem ed è stato tolto l'elemento di morte nel mondo reale, le battaglie non sono più state tese ed è diventato un festival generico su Kirito.
2. Neon Genesis Evangelion
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Gli Amanti: Un vero capolavoro. I personaggi sono profondamente scritti, tutti con problemi interni che devono affrontare. Evangelion non sa essere solo uno studio di carattere, ma è anche una serie mecha impressionante con battaglie tese e ben messe in scena. Non dimentichiamo l'animazione, che ha reso l'anime un vero capolavoro!
Gli Haters: Uno spettacolo "profondo" che alla gente piace guardare in modo pretenzioso. E il simbolismo? La maggior parte di chi lo segue lo fa solo per fare i fighi. E vogliamo parlare di quel finale accelerato?
3. Kill la Kill
Gli Amanti: Un bizzarro senso dell'umorismo, scene d'azione e un senso di consapevolezza di sé che fa spiccare Kill la Kill. Molte persone dicono che le scene sono di fanservice, ma ignorano come Kill la Kill abbia un cast di personaggi femminili forti! Inoltre si può sostenere che il tema centrale non è vergognarsi del proprio corpo ma averne benissimo il controllo di esso!
Gli Haters: Una serie ecchi standard che cerca di posizionarsi come qualcosa di più. Si può dire che qualsiasi tema di accettazione di sé è comunque discutibile con tutti i colpi culo e tetta che occupano metà dello schermo.
4. Attacco dei giganti
Gli Amanti: Una boccata d'aria fresca. Invece di una serie ecchi o moe, L'attacco dei Giganti è abbastanza piena di spettacolo e azione. L'umanità sull'orlo dell'estinzione a fronte di un nemico imbattibile? E 'piuttosto intenso. Inoltre, il cast di personaggi è incredibilmente simpatico!
Gli Haters: Una generica e "tagliente" serie shonen. L'azione è abbastanza decente, ma il ritmo è così lento e pieno di gergo che ti fa venire voglia di saltare le scene parlate. Inoltre, i fan dimenticano che L'attacco dei Giganti non è il primo del suo genere, il che rende lo rende ancora più fastidioso.
5. Elfen Lied
Gli Amanti: Un allegro Bloodfest! Ma non credo che Elfen Lied sia solo porno gore, ha temi di discriminazione sociale e di come la gente odia coloro che sono diversi. Lucy è il prodotto di esseri isolati da una società odiosa, ed è catartico per chiunque sia stato respinto da "norme sociali".
Gli Haters: E 'solo un Bloodfest. Se questa è la vostra passione non cercate di sostenere la serie dicendo che è più di qualcosa che non è. La trama è molto fragile e sono presenti svariati buchi di trama mentre si cerca di toccare la discriminazione e l'isolamento sociale.
6. Angel Beats!
Gli Amanti: Una delle migliori serie mai viste! In grado di bilanciare umorismo, azione ed emozioni meglio di molti altri anime. Andando a conoscere i passati dei personaggi e la loro interazione, si possono provare pensieri e stati d'animo durante i momenti più strazianti.
Gli Haters: E' sopravvalutato. Sicuramente avrebbe avuto un disperato bisogno di altre 12 puntate. La serie inizia abbastanza bene, ma cala verso la fine; può sembrare bello, ma è pieno di buchi di trama e questo rovina la visione dell'anime.
7. Mirai Nikki
Gli Amanti: Un divertente giro di emozioni. Yuno Gasai è uno dei personaggi più interessanti, e l'atmosfera è tesa dietro di lei. Nessuno dice che sia la miglior serie mai creata, ma Mirai Nikki è una qualcosa di divertente, da provare!
Gli Haters: Yuno è divertente da guardare mentre tutti gli altri personaggi sono così stupidi che fa male vederli. Numerosi i punti di trama artificiosi; molti dei combattimenti mancano di vero impatto e i cattivi sono veramente ridicoli.
8. Akame ga Kill
Gli amanti: Una delle serie shonen più intense. Non si può mai sapere chi sta per morire, il che aggiunge un'aria di intensità che molti anime non hanno. Ciò che rende più dolorosa la perdita è il fatto che alcuni dei personaggi sono davvero simpatici. E' uno show divertente di persone che si uccidono a vicenda e non cerca di essere più di questo.
Gli Haters: La definizione stessa di "spigoloso". Manca l'impatto emotivo, i "Personaggi principali" vengono uccisi prima di essere costruiti e ci viene detto che dovremmo sentirci tristi?! Semplicemente non accade perché ognuno è scritto come un personaggio secondario.
9. Clannad After Story
Gli Amanti: Un ottovolante di emozioni! Potrai ridere e piangere; come quando Tomoya lotta contro i suoi demoni e viene a conoscenza di cosa vuol dire essere un padre.
Gli Haters: Una serie melodrammatica. Molti dei momenti tristi passano in secondo piano dal momento che il finale è così a buon mercato.
10. Sailor Moon
Gli Amanti: Lo shojo originale che ha ispirato una rivoluzione new-age delle ragazze magiche. Ha trasformazioni di fantasia, ideali lungimiranti (le donne sono forti, le ragazze possono amare altre ragazze), e ha un posto speciale nei cuori di milioni di giovani donne.
Gli Haters: Una mostra sulle donne. Nonostante il potere, ci si concentra su gonne corte,
trasformazioni a nudo e ragazze minorenni. Solo perché è popolare non significa che è un buon modello per le giovani ragazze.
11. Dragon Ball
Gli Amanti: Questo anime segue la crescita di Goku, dalla sua infanzia fino a quando diventa padre di due figli. Ci si può davvero immergere in profondità dentro questo mondo ricco di azione, forza e superamento dei propri limiti. E cerchiamo di essere onesti, chi non ha mai provato a diventare un Super Saiyan?
Gli Haters: E' così lungo perché ci mette 5 episodi (e molti monologhi) per arrivare ad esprimere un concetto. I personaggi sono piatti e sono stereotipati, ti basterebbe guardare un arco narrativo e saltare il resto, risparmiando un anno di tempo..